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Il Piatto del "CUCU'"



3° CONCORSO GASTRONOMICO
"Piatto Tipico Casoratese"
(da un'idea di Piero Rodoni presidente del Cucù Club)

Domenica 9 settembre 2012 si è svolta la gara per aggiudicare al miglior "Piatto Tipico Casoratese". Questa è la terza edizione, la quarta si effettuerà nel settembre 2016 in occasione della festa di San Tito allineandola ogni dieci anni. Naturalmente sarà una gara gastronomica con delle novità assolute, non lo svelo adesso ma credetemi saranno veramente ottime.
La giuria era composta di dieci giurati, tra cui esperti del settore e cuochi con esperienza di oltre mezzo secolo. I "concorrenti" erano nove e tutti con grande esperienza alle spalle, alcuni professionisti e altri cuochi in famiglia. La giuria dopo aver assaggiato i piatti presentati in ordine di portata ed in perfetto orario tra un piatto e l'altro, annotava su di una scheda apposita il voto di valutazione del piatto appena assaggiato. Al termine della gara, il presidente della giuria sig. Enrico Meroni, sommando i voti espressi d'ogni singolo giurato ne decretava la classifica.

1° classificato: Variazioni sul merluzzo - della signora Rosalba Dettoni.
2° classificato: Coniglio arrosto della Mimma - della signora Mimma Valentini.
3° classificato: Risót giàld dal Cèk da la Pista - della signora Dina Zanellato.


ECCO LE RICETTE DEI VINCITORI

1° premio: "Variazioni sul merluzzo" ricetta di Rosalba Dettoni.
FRITTELLINE DI MERLUZZO

Gr. 250 merluzzo bagnato
3 cipolline fresche
1 cucchiaino di prezzemolo
1 cucchiaino di timo
1 cucchiaino di olio EV
1 peperoncino
1 spicchio aglio
pastella
gr. 150 farina bianca
1 dl. Latte
gr.2/4 lievito di birra
2 uova
pizzico di sale
pepe nero
olio per friggere
preparare la pastella e lasciarla levitare un paio d'ore, aggiungere poi gli altri elementi e friggere. Il merluzzo va sbriciolato

si può preparare il tutto e lasciarlo lievitare.

2° premio: "CONIGLIO ARROSTO DELLA MIMMA" ricetta di Mimma Valentini.

Tagliare a pezzi piccoli un coniglio, metterlo in una pentola piuttosto larga, mettere olio, burro e una piccola cipolla tagliata molto fine e fare appassire, aggiungere il coniglio e fare rosolare bene. Mettere un bicchiere di vino bianco, quando questo sarà evaporato, salare il coniglio, aggiungere un po' di brodo e incoperchiare. Lasciare cuocere a fuoco basso per circa 30/40 minuti. Tritare finemente le erbe aromatiche: timo, maggiorana, erba salvia, erba cipollina, rosmarino, aggiungere il trito 10 minuti prima della fine della cottura.

3° premio "Risót giàld dal Cèk da la Pista" ricetta di Dina Zanellato.

Ingredienti per 4 persone:
400 gr. di riso Vialone
1 litro di brodo di carne
½ bicchiere di vino bianco secco
50 gr. di burro
60 gr. di midollo di bue
60 gr. di grana padano
1 cipolla
1 bustina di zafferano

Facciamo soffriggere la cipolla nel burro e aggiungiamo il midollo di bue. Cuociamo a fiamma media. Il midollo si scioglierà molto lentamente.
Aggiungiamo il riso e cuociamo a fuoco medio ancora per qualche minuto.
Mescoliamo delicatamente in continuazione per qualche minuto, aggiungiamo il vino bianco e lasciamo evaporare. Aggiungiamo brodo fino a coprire il riso e aggiungiamo lo zafferano, lasciamo cuocere per circa 20 minuti. Nell'attesa aggiungere un po' di brodo non appena vediamo il riso asciugarsi troppo.
5 minuti prima di togliere la pentola dal fuoco aggiungiamo il grana padano e mantechiamo. Distribuiamo il riso nei piatti ancora caldo.

N.B. questa ricetta è stata tramandata da un ragazzo (Giuseppe Rodoni), aiutante del grande chef "Cèk da la Pista" divenuto a sua volta un grande cuoco di fama a Busto Arsizio, poi trasferitosi a Sirmione diventando a sua volta il presidente degli albergatori, a suo nipote Piero Rodoni che ne conservò la ricetta ma, non potendo cucinare per il 3° concorso gastronomico "Piatto Tipico Casoratese" essendone l'ideatore ed organizzatore, fece cucinare la moglie Dina.



LE CONSIDERAZIONI DEL PRESIDENTE PIERO RODONI

Sono proprio contento, non credevo che ci fosse una partecipazione di pubblico così numerosa.
I concorrenti erano nove, credevo che fossero pochi, ma la gara è iniziata alle ore 12:30 per terminare alle 14:30, se ce ne fossero stati di più, i giurati sarebbero scoppiati.
Una giuria altamente qualificata di esperti in grado di giudicare ogni singolo piatto, assaporandone il profumo, gusto, consistenza ed equilibrio. Un grosso ringraziamento a tutta la giuria ed ai cuochi che generosamente si sono prodigati per cucinare una specialità che potesse diventare il piatto tipico di Casorate Sempione fino al 2016.

Ringrazio anche la Pro Loco di Casorate Sempione nella persona della presidente Mimma Valentini che si è prestata per un'ottima riuscita di questa manifestazione.
Casoratesi preparatevi per la festa di San Tito 2016, vi prometto (e mantengo come sempre) che per il 4° Concorso gastronomico per il "Piatto Tipico Casoratese" rimarrete (è proprio il caso di dirlo) a bocca aperta.
Il vostro presidente del Cucù Club Piero Rodoni.