prolococasorate


Vai ai contenuti

un po' di storia

Casorate Sempione


968 d.C.
Una pietra angolare a sinistra della facciata dell'attuale Chiesa della "Beata Vergine Assunta" reca inciso il numero 968.
Potrebbe essere la data della prima Chiesa di Casorate; l'antico edificio dedicato alla "Madonna della Rosa".
Questa data potrebbe anche segnalare anche la presenza più antica di un insediamento abitativo sulla collinetta della "Motta" attorno alla Chiesa. Forse il perduto -Castrum- di Casorate, di cui rimangono tracce delle mura, a nord-est della Chiesa dell'Assunta.

Ma l'odierna Casorate Sempione affonta de sue radici storiche in tempi molto, molto più lontani.


Il significato del nome "CASORATE"
"Casorate" è un nome composto dal prefisso -CON- dal suffisso -RATE-che si presenta cosstantemente invariato dal XII° secolo fino ad oggi.
-RATE- proviene dal celtico e significa: "di carri".
Si può, quindi, accettare per il nostro paese la definizione di un luogo interessato al passaggiodi carri.
Per il prefisso -CON- sono state delineate varie possibilità; alcune di derivazione latina (che portano a cognomi romani), altre ancora di origine celtica.
Continuando a far riferimento all'etimo celtico, il termine -CUN- indica una fortezza.
Quindi, l'originario "CUNRATE" che nel tempo si trasforma in "CONSORATE" o "CAXORATE" indica una
"fortezza sulla strada percorsa dai carri".


Un po' di storia
In questa zona, durante l'Età del Bronzo, il commercio era molto sviluppato, grazie alla presenza del fiume Ticino e alla vicinanza del lago Maggiore.
Dal Ticino si diramava una via che, costeggiando il fiume Astrona, portava a Somma Lombardo e poi ad Arsago Seprio.
In tempo gallico, a partire dal III° secolo avanti Cristo, si svilupparono le grandi strade: da Milano a Gallarate
e a Sesto Calende passando per Casorate.
Queste zone sono anche interessate dalla prima battaglia di Annibale (218 a.C.). Le truppe romane guidate da Scipione, attraversando il territorio di Casorate, si accamparono tra Golasecca e Vergiate.
Nel 218 i romani , arrivati a Casorate, si trovarono di fronte ad un villaggio gallico situato nella località chiamata oggi Masnaga.
E' importante ricordare come Casorate nei secoli dal IX° all' XI° facesse parte di quella grande fascia di cultura chiamata. "del Seprio".
Questa zona abitata dai Longobardi fin dal VII° secolo d.C. ebbe il suo centro maggiore a Castelseprio. Si costituì un vero e prioprio feudo longobardo la cui influenza territoriale andava dal Monte Ceneri a Parabiago. In questocontesto territoriale si inserì anche Arsago Seprio con i villaggi vicini e a lui dipendenti
trà i quali l'allora "Consorà".








Sappiamo di sicuro che nel 1129 Casorate e molti paesi del circondario apparteneva al "Comitato del Seprio" e, sotto la giurisdizione ecclesiastica dell'Abate di San Gallo, venne infeudatoda Guido Visconti nell'unica Pieve di Somma.
Verso il 1300 cominciò a formarsi il nucleo urbano dell'odierna Casorate. le prime case sorsero un una zona più vicina a Gallarate che a Somma, chiamata oggi: "il boscaccio". il suo nome era "Consorate".
Successivamente in un contratto d'affitto nel 1439 risulta scritto "Casorà". Conservò questo nome fino al
1600 diventando poi "Cosorate".
All'inizio del 1500 a Casorate vivevano 80 famiglie che formavano una comunità di circa 200 persone.
Nel 1621 sono censite 508 anime.
I primi casoratesi "Ufficiali" compaiono nel 1564 quando l'allora parroco Giacomo Mergotio comincia a compilare i registri parrocchiali riguardanti nascite, morti e matrimoni degli abitanti di Casorate.
Il 13 agosto 1569 passa ufficialmente alla storia del nostro paese la neonata "Bernardine de Crevedu"; sarà seguita nello stesso anno da "Paulino De Mollo" , "Ludovico De Molo", " Gratiano De Salmino", "Caterina de li Bianchi", "Jhoan Parrollo" e altri sette. Molti casoratesi di oggi discendono da questi bambini e ne portano ancora il cognome.
Il 1621 è una data importante per il nostro paese poichè inizia la ricostruzione della chiesa parrocchiale edificata sulle fondamenta della duecentesca chiesa di "Santa Maria della Rosa".
Della vecchia chiesa è ancora visibile l'affresco che ritrae la Madonna che allatta tenendo in mano una rosa.
Nel 1676 la comunità di "Cosorate" riceve in dono le reliquie di San Tito.
Dall'aprile del 1834 compare su registri e documenti "Casorate" mentre il secondo nome "Sempione" si ufficializza per la prima volta nel 1864.

Per saperne di più collegati al sito del comune di Casorate Sempione:
www.comune.casoratesempione.va.it


cartoline da casorate

La chiesa dell'Assunta scalinata da P.zza Mazzini
Visualizza a pieno schermoIndietroPlayAvanti

Torna ai contenuti | Torna al menu